I dati aperti sono dati che possono essere liberamente utilizzati, riutilizzati e ridistribuiti da chiunque, soggetti eventualmente alla necessità di citarne la fonte e di condividerli con lo stesso tipo di licenza con cui sono stati originariamente rilasciati.
L’apertura dei dati:
- rende la ricerca più trasparente
- riduce il rischio di perdere i dati
- facilita la condivisione e il riuso
Le caratteristiche dei dati aperti:
Trasparenza: Le istituzioni sono tenute a fornire ai cittadini dati e informazioni sulle decisioni prese e sul proprio operato. Queste informazioni devono essere fruibili cioè di facile accesso, comprensibili ed utilizzabili.
Partecipazione: I processi decisionali vanno aperti al contributo dei cittadini ed in generale dell’intelligenza collettiva generata dal basso.
Collaborazione: Nel modello aperto, le istituzioni non sono intese come strutture a sé stanti, ma soggetti inseriti all’interno di una rete collaborativa e partecipata.
Estrazione di nuova conoscenza dalla combinazione di diverse fonti di dati e dall’identificazione di regolarità che emergono dall’analisi di grandi masse di dati
https://opendatahandbook.org/guide/it/why-open-data/
Open government data (dati del settore pubblico, delle PA, dati amministrativi, governativi, territoriali, ecc,). Nello svolgimento delle attività quotidiane, le amministrazioni pubbliche producono e raccolgono un’enorme quantità di dati di grande interesse collettivo, come ad esempio la qualità dell’aria nelle città e la localizzazione degli incidenti stradali. Per poter sfruttare appieno le potenzialità di questa grande mole di informazioni è necessario che tali dati siano rilasciati in formato aperto (“open”), ovvero liberi da restrizioni sia dal punto di vista dell’accesso che del riutilizzo. https://open.gov.it/amministrazione-aperta/definizione-open-data/
OPEN RESEARCH DATA: Con dati di ricerca si intendono i dati raccolti, osservati o creati per essere analizzati e produrre i risultati originali di una ricerca. I dati possono presentarsi sotto diverse forme: misurazioni, immagini, file di testo, file audio, file di programma, etc.